Elenco professionisti certificati Come certificarsi Login Area Riservata

logo-connection-manager.png
  • Il progetto
  • Connection Manager
    • Chi sono
    • Come certificarsi
    • Il gruppo Facebook
  • Risorse gratuite
  • Corsi online
    • Advanced Google Display Network
    • Ecommerce Automation Strategy
    • Voice Search Impact
    • Local Marketing Detective
Menu
  • Il progetto
  • Connection Manager
    • Chi sono
    • Come certificarsi
    • Il gruppo Facebook
  • Risorse gratuite
  • Corsi online
    • Advanced Google Display Network
    • Ecommerce Automation Strategy
    • Voice Search Impact
    • Local Marketing Detective

Risorse Gratuite

  • Il progetto
  • Connection Manager
    • Chi sono
    • Come certificarsi
    • Il gruppo Facebook
  • Risorse gratuite
  • Corsi online
    • Advanced Google Display Network
    • Ecommerce Automation Strategy
    • Voice Search Impact
    • Local Marketing Detective
Menu
  • Il progetto
  • Connection Manager
    • Chi sono
    • Come certificarsi
    • Il gruppo Facebook
  • Risorse gratuite
  • Corsi online
    • Advanced Google Display Network
    • Ecommerce Automation Strategy
    • Voice Search Impact
    • Local Marketing Detective
logo-connection-manager.png

Connection Manager Logo

Certificazione
Connection Manager

Storia e finalità della PRIMA certificazione italiana per professionisti di WEB MARKETING STRATEGICO.

Certificazione
Connection Manager

Storia e finalità della PRIMA certificazione italiana per professionisti di WEB MARKETING STRATEGICO.

1. Perché nasce il progetto Connection Manager?

“A chi affido la strategia di web marketing della mia azienda? Come faccio a scegliere un’agenzia o un professionista che sia davvero in grado di produrre risultati?”

Sono queste le principali domande a cui risponde il progetto Connection Manager.

Devi sapere che le aziende, in realtà, non acquistano servizi di web marketing, ma acquistano la SPERANZA che quei servizi possano portar loro RISULTATI. In pratica l’azienda paga, ma non sa se ciò accadrà davvero. Paga “sulla fiducia”. In molti casi questa fiducia non scaturisce da fatti obiettivi e risultati concreti e dimostrabili, ma da fattori più aleatori e, allo stesso tempo, estremamente potenti. Al giorno d’oggi, infatti, le aziende si affidano soprattutto ad agenzie e consulenti che possiedono queste caratteristiche:

  1. Godono di un certo seguito (che spesso si traduce in un elevato numero di “followers”).
  2. Sono riconosciuti come autorevoli (perché, ad esempio, hanno scritto libri, hanno partecipato ad eventi in qualità di relatori, pubblicano un video al giorno su Youtube, ecc).
  3. Tanti parlano di loro.
  4. Hanno clienti “importanti”.
  5. Sono consigliati da qualcuno (amici, colleghi, conoscenti, ecc.).

Sono ancora molte le aziende che purtroppo non hanno piena consapevolezza che NESSUNA di queste caratteristiche garantisce che il professionista/agenzia sappia DAVVERO fare il lavoro che promette. Ripetiamo, NESSUNA.

Se da un lato esistono agenzie molto note che, pur avendo per clienti le aziende più grosse d’Italia, operano in maniera scorretta, superficiale, inefficace e improduttiva, dall’altro esistono – al tempo stesso – agenzie e consulenti che, pur non godendo di pubblico riconoscimento, follower e di un’immagine prestigiosa, svolgono il proprio lavoro in maniera impeccabile e soprattutto etica, producendo risultati per i propri clienti. Per intenderci, sono molto competenti, ma non altrettanto bravi a “vendersi”.

Il problema è che l’azienda NON può essere in grado di giudicare (davvero) le competenze di un professionista PRIMA di affidarsi ai suoi servizi. Quindi come sceglie? Spesso (ma fortunatamente non sempre) sceglie principalmente in base ai fattori elencati prima.

Cosa accade dopo? Alcune volte troverà qualcuno sia competente, sia capace di vendersi. Altre volte (e purtroppo non poco frequentemente) troverà qualcuno capace di vendersi e… basta (ovvero palloni gonfiatissimi, belli e colorati, ma pieni di aria).

Sono questi i motivi che ci hanno spinto a creare la certificazione Connection Manager. in sintesi:

  1. Aiutare le aziende a scegliere le agenzie e consulenti di web marketing sulla base di reali competenze e capacità dimostrabili (e non semplicemente in funzione di una “bella immagine” che, da sola, non ne garantisce le reali capacità).
  2. Valorizzare gli operatori del settore web marketing che dimostrano di possedere competenze di web marketing strategico e di portare risultati ai propri clienti.

2. La storia: come distinguere un professionista di Web Marketing da chi non lo è?

Questa domanda nasce da un problema che abbiamo avvertito per diversi anni ovvero, in estrema sintesi, dal fatto che molti imprenditori ci chiedevano a chi potessero affidare la strategia e le attività relative alla promozione online della loro azienda.

In altre parole, alcuni imprenditori avevano compreso l’importanza del web marketing e avrebbero voluto acquistare servizi e consulenza ma, non essendo in grado di giudicare professionisti e agenzie con cognizione di causa, chiedevano consiglio a noi che avremmo dovuto sapere come individuarli e valutarli. 🙂

Qual è la risposta più corretta a una simile richiesta?

Conosciamo tanti professionisti di web marketing che fanno un buon lavoro, ma certamente non li conosciamo TUTTI. Conoscere qualcuno non vuol dire, tuttavia, poter GARANTIRE si tratti di un professionista di strategie di web marketing in grado di:

  1. Interloquire efficacemente con qualunque imprenditore (ovvero parlare la sua lingua, evitando tecnicismi).
  2. Effettuare analisi di mercato e del processo di acquisto dei clienti.
  3. Elaborare strategie sensate in grado di produrre risultati.

GARANTIRE la professionalità di qualcuno significa, a tutti gli effetti, prendere un impegno nei confronti dell’interlocutore che ha deciso di fidarsi proprio di noi. È una grossa responsabilità. Non “raccomandiamo” mai un professionista “a cuor leggero” sapendo che, a tutti gli effetti, ci rappresenterà.

È questo il motivo che ci ha spinti a “vederci chiaro” e ad avviare, nel 2016, la prima sperimentazione del progetto Connection Manager per cercare di capire quali caratteristiche fondamentali dovesse possedere un professionista di web marketing strategico. Pertanto, col tempo, abbiamo definito quello che potremmo considerare il nostro “standard”, cioè l’insieme delle principali caratteristiche che – secondo noi – deve possedere un professionista di strategie online che non si sia semplicemente autodefinito tale.

3. Sperimentazione: il progetto “Connection Manager”

Per definire in maniera il più possibile “oggettiva” le caratteristiche di un professionista di web marketing strategico – ovvero in modo il più possibile indipendente dal nostro semplice giudizio personale – la nostra esperienza NON bastava.

Per offrire una risposta sensata e possibilmente corretta per ogni caso specifico avremmo dovuto individuare i principali fattori che rendono chi lavora nell’ambito del web marketing un “professionista”.

Sono questi i motivi che ci hanno spinto ad attivare il nostro programma di certificazione chiamato “Connection Manager”.

Di che si tratta? In poche parole al corso WMI di Maggio 2016 abbiamo raccolto le adesioni degli operatori del settore interessati a:

  1. Essere certificati (e segnalati) da noi come professionisti di web marketing strategico.
  2. Partecipare a una serie di incontri “live”, durante i quali confrontarsi con noi e gli altri colleghi sui temi tipici della nostra professione e condividere alcune esperienze, progetti, casi studio che ci aiutassero a valutare il loro grado di esperienza e preparazione.
  3. Grazie a questi appuntamenti abbiamo finalmente chiarito quelli che consideriamo i 3 elementi fondamentali che qualunque professionista di web marketing deve possedere e che, a prescindere dal nostro programma di certificazione, alcuni già possiedono. 🙂

Questi elementi sono diventati i requisiti principali della certificazione Connection Manager ovvero:

  1. Tempo (esperienza + pratica)
  2. Competenze strategiche
  3. Risultati

Durante il corso WMI che abbiamo tenuto nel 2017 abbiamo presentato i primi Connection Manager certificati, cioè professionisti che hanno dimostrato di soddisfare questi 3 requisiti.

3.1. Tempo (Esperienza + Pratica)

È necessario essersi sporcati le mani… per anni.
Il tempo, inteso come quantità di esperienza, è uno dei principali elementi che differenzia un esperto da un principiante. Si tratta di un aspetto che dovrebbe essere ovvio per chi si occupa di web marketing strategico, così come lo è per molte altre professioni.

Il motivo è semplice: la teoria senza la pratica non ha praticamente alcun valore. Sapere cosa fare e come farlo NON equivale a farlo davvero e farlo bene.

Leggere libri, fare corsi, informarsi, studiare è indispensabile, ma è l’applicazione a dare valore allo studio. Lo studio da solo – cioè in assenza della giusta dose di esperienza – non trasforma un principiante in un esperto.
Potrei conoscere la teoria delle arti marziali, ma se non le pratico (e prendo anche qualche bella sberla di tanto in tanto) non potrò esserne esperto.

Potrei conoscere la teoria della guida in pista di un’auto di Formula 1, ma non diventerò un pilota esperto ancor prima di aver gareggiato un buon numero di volte.
In qualunque attività per diventare esperto devo sapere bene cosa fare, come farlo e ripetere l’azione (anche sbagliando) un numero sufficiente di volte.

Per queste semplici ragioni, a prescindere dalle competenze e dai risultati ottenuti, nel nostro programma di certificazione non considereremo esperto chi non dimostra di operare nell’ambito del web marketing almeno da alcuni anni.

3.2. Competenze (strategiche)

La strategia è la pianificazione della guerra.La tattica è la singola battaglia.

Lo strumento/canale di web marketing è l’arma.

Cit. Alessandro Sportelli

L’esperto nell’elaborazione di strategie di web marketing deve possedere – per l’appunto – competenze “di tipo strategico”. Questo tipo di competenze sono ben differenti da quelle che potremmo definire “tecniche”.

Chi elabora una strategia di web marketing non deve necessariamente essere anche esperto nell’uso di uno (o più) strumenti, ma deve certamente conoscerne le caratteristiche principali al fine di poterne individuare i “ruoli” all’interno di un piano strategico. Ad esempio chi elabora una strategia non deve necessariamente essere un esperto di Facebook ADS, ma deve conoscere abbastanza bene di che si tratta al fine di comprendere in quali fasi della strategia sia necessario impiegare le campagne su Facebook. Chi elabora una strategia non deve necessariamente essere un “super esperto SEO”, ma deve comunque – allo stesso tempo – saperne abbastanza per capire quale ruolo svolge la SEO (ovvero il posizionamento sui motori di ricerca) all’interno del piano strategico.
Chi possiede competenze tecniche avanzate può essere anche un esperto di strategia?

SI, a patto che NON consideri la sua specializzazione tecnica alla stregua di una religione o una squadra di calcio. Chi fa strategia non dovrebbe MAI simpatizzare per uno strumento piuttosto che un altro, ma elevare il proprio pensiero sul piano strategico al fine di decidere quali strumenti utilizzare (oppure no) in funzione di ciò che davvero serve nel caso specifico e non in funzione della propria specializzazione tecnica (che spesso coincide con una “passione”). Chi crede che uno strumento sia sempre migliore di un altro in tutti i casi – ovvero per qualunque progetto,  a prescindere dal settore – allora NON pensa strategicamente e quindi NON potrà mai essere un Connection Manager.

I Connection Manager sono, invece, professionisti di web marketing che hanno dimostrato di possedere competenze strategiche.

3.3. Risultati

Competenza strategica + esperienza e pratica = Risultati
I risultati sono la logica e naturale conseguenza del sapere come fare un buon lavoro e averlo fatto per un certo periodo di tempo. Al contrario, se non hai mai ottenuto risultati degni di nota, significa che in realtà non possiedi competenze strategiche oppure che non hai avuto abbastanza tempo a disposizione per metterle in pratica.

Cosa si intende per risultati? I risultati sono ad esempio l’incremento di fatturato, di utili, del numero di clienti acquisiti e potenziali, ecc.

I risultati di un professionista di strategia di web marketing sono l’effetto di un piano di web marketing ben strutturato e non, per fare un esempio, i risultati di una semplice e isolata campagna Facebook “andata bene” una volta. La strategia di web marketing si traduce spesso in un piano a medio/lungo termine, non è una iniziativa “una tantum”. La strategia è un insieme ben coordinato di tattiche, canali e strumenti che operano sinergicamente tra loro al fine del raggiungimento di un obiettivo comune.

I Connection Manager sono, pertanto, professionisti di web marketing che hanno dimostrato di aver ottenuto risultati per i propri clienti.

4. Connection Manager: la certificazione

Dopo un anno di lavoro e grazie agli appuntamenti “live” con i primi aspiranti Connection Manager abbiamo quindi definito quelle che per noi sono le caratteristiche principali di un professionista di web marketing.

La sperimentazione si è trasformata in una procedura di certificazione per gli operatori che, dopo aver studiato il corso WMI, faranno richiesta di adesione al programma.

  1. Verificheremo, pertanto, da quanto TEMPO operano nel settore.
  2. Ci saranno degli esami di verifica sul programma del corso WMI, che serviranno per misurare il livello di COMPETENZA STRATEGICA.
  3. RISULTATI ottenuti: valuteremo la completezza dei casi studio che ci sottoporranno.

Chi soddisfa pienamente i 3 requisiti diventa Connection Manager.

Alessandro Sportelli e Manuel Faè

certificato

Hai una web agency o sei un consulente di web marketing?

Scopri come
certificarti

Clicca qui

lista

Stai cercando un professionista di web marketing?

Vai all'elenco dei Connection Manager Certificati

Clicca qui

Indice dei contenuti

1. Perché nasce il progetto Connection Manager?

2. La storia: come distinguere un professionista di Web Marketing da chi non lo è?

3. Sperimentazione: il progetto “Connection Manager”

3.1. Tempo (Esperienza + Pratica)

3.2. Competenze (strategiche)

3.3. Risultati

4. Connection Manager: la certificazione

WMI srl logo

Copyright © 2020 WMI srl | P.I. 04928340282 | Galleria Porte Contarine 4, 35137 Padova, Italia | Informativa sulla privacy

Connection Manager è un marchio registrato della WMI srl (registrazione n. 302017000033791 del 06/03/2018)